Ad Altum Park sicurezza in primo piano
La sensazione è che in questa Fase 3 sia scesa, nel nostro Paese, la soglia di attenzione per le misure di prevenzione del contagio da Covid-19.
Si sta registrando il più evidente disinteresse verso l’applicazione Immuni, una sorta di “fuga” dalle mascherine, le cui vendite sono clamorosamente crollate, dai test come l’indagine sierologica, dal rispetto del distanziamento sociale.
Sono moltissimi i segnali di un generale rilassamento come se gli italiani non avessero più paura del coronavirus.
Non c’è rilassamento ad Altum Park di San Desiderio dove, giornalmente, è prevista una profonda pulizia degli ambienti con detergente neutro e disinfezione, con particolare attenzione per i servizi igienici e per le superfici che si toccano con più frequenza maniglie, porte ed arredi.
Come suggerisce l’Istituto Superiore di Sanità saranno utilizzati prodotti specifici: disinfettanti contenenti alcol al 75% e disinfettanti a base di cloro 1%: sono in grado di distruggere il virus.
Un’attività che rientra nell’accordo siglato fra genitori e gestore della struttura per contrastare il rischio di contagio dal nuovo coronavirus SARS-CoV-2.
Giochi, strumenti ed attrezzature per le attività motorie e laboratori all’aperto sono, se possibile, ad utilizzo esclusivo di un singolo gruppo: in caso contrario, prima dello scambio, è prevista una disinfezione con carta e prodotti di base clorata alcolica.
Tutti gli istruttori hanno sempre a portata di mano, nel loro zainetto, fazzoletti di carta ed alcogel.
Ad Altum Park per rispettare le regole di tutti i protocolli sanitari sono previsti ingressi scaglionati per evitare assembramenti ed otto punti di accoglienza all’esterno della struttura per evitare l’ingresso degli adulti nei luoghi dove si svolgono le attività.
Attività che, a causa della pioggia, si potrebbero svolgere, si spera il meno possibile, al coperto: sono previste infatti apposite aree, identificate e delimitate, per mantenere il distanziamento fra i vari gruppi: anche per queste è garantita la loro continua disinfezione.
Durante il pranzo, che salvo avverse condizioni meteo, sarà consumato, sempre in forma di pic-nic, all’aperto, non ci sarà condivisione di posate, bottigliette d’acqua e contenitori da parte dei bambini.