Sette giorni green (15° Puntata)
Continua la nostra rubrica con la quale facciamo una breve sintesi dei post condivisi sulla pagina facebook di Altum Park negli ultimi sette giorni: riguardano tematiche relative alla natura, la salvaguardia dell’ambiente,un modo di vivere equilibrato con stili di vita e di alimentazione corretti, con particolare riferimento ai giovani.
Dal sito www.greenplanets.news scopriamo che a Nantes in Francia hanno progettato una bellissima iniziativa: creare una cinquantina di orti urbani capaci di produrre verdura, 25 tonnellate in totale, da distribuire ai cittadini in difficoltà economica nel post Covid-19.
E’ un’idea capace di coniugare sostenibilità, generosa e socialità.
Secondo il sindaco Johanna Roland “I Paesaggi nutrienti” hanno anche una funzione altamente educativa: insegnano infatti a seguire la stagionalità delle colture e delle verdure da raccogliere, facendolo in modo partecipativo,riscoprendo ed imparando a cucinarle, per un’alimentazione sana, di qualità e a km 0.
Il Sistema Nazionale per la protezione ambientale (SNPA) e il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto con 457 prelievi su tutto il territorio nazionale hanno rilevato che, durante il periodo di lockdown, il mare è stato più pulito con acque particolarmente limpide.
Ad influire su questo fenomeno non è stata solo l’assenza delle attività umane ma anche la scarsità delle piogge e particolari fattori meteo-climatici.
C’è quindi di da credere, senza certamente auspicare un altro blocco, che con qualche attenzione in più e comportamenti sostenibili il nostro pianeta se ne gioverebbe.
Come spesso accada nella vita la realtà è una medaglia a due facce, abbastanza in contrasto fra di loro.
Dopo la bella notizia precedente eccone una di segno opposto.
Un recente studio di Greenpeace ha rivelato che il 35% dei pesci del Tirreno ha ingerito fibre tessili e microplastiche. Fra questi anche cozze, scorfani, acciughe e sgombri che abitualmentre acquistiamo e mangiamo.
I dati mostrano un peggioramento rispetto alla ricerca effettuata nel 2017 che segnava il 30%.
Le specie che vivono sui fondali come gallinella, scorfano, pagello, fragolino e razza presentano maggiori frequenze di ingestione di microplastiche arrivando al 75-100% rispetto a quelle che vivono in mare aperto.
E concludiamo la nostra rubrica settimanale con una proposta turistica davvero interessante.
La Badia di Tiglieto, primo insediamento dei monaci cistercensi al di fuori della Francia, è un gioiello di architettura romanica che si trova in un territorio verdissimo, fra boschi e prati.
Secondo fonti storiche fu fondata il 18 Ottobre 1120 da Pietro, abate di La Fertè.
Dall’8 al 18 Ottobre, tutti i week end, è possibile visitarla gratuitamente: bisogna però prenotarsi, l’accesso è a numero contingentato, online andando sul sito www.parcobeigua.it .
L’iniziativa, per celebrare i 900 anni di fondazione della Badia, è del Comune di Tiglieto, in