Tiro con l’arco: sport per ragazzi
Il tiro con l’arco, fin dalla nascita di Altum Park nel maggio 2019, è una delle discipline sportive, cosiddette non tradizionali o per lo meno poco conosciute, che ha avuto più successo fra i bambini e i ragazzi che hanno frequentato i centri estivi e gli Educamp CONI
Da subito è stata siglata una proficua collaborazione con A.B.G. Arcieri, una sezione dell’Associazione Bocciofila Genovese, affiliata al CSI.
Il presidente Francesco Dominici è salito più volte a San Desiderio per formare gli istruttori, tenere lezioni ai vari gruppi di ragazzi, dare il suo contributo nell’allestimento della piazzola di tiro e del percorso nel bosco.
Nel corso dell’Open Day di domenica 27 settembre, dalle 14.00 alle 18.00, ad Altum Park si potrà provare anche questa disciplina e presentare i corsi che inizieranno ad ottobre.
“Il tiro con l’arco è una disciplina antichissima che ci riporta tutti indietro nel tempo-dice Francesco Dominici-, quando guardavamo i film con protagonisti gli indiani, ad esempio, pieni di stupore. Oppure guardavamo film, generalmente storici, dove l’arco era lo strumento fondamentale per procurarsi cibo e cacciare. E’ uno sport quindi da affrontare con lo spirito del bambino per essere meglio conosciuto ed apprezzato”.
L’arco è uno dei primi congegni primitivi evoluti ed una fra le invenzioni più originali dell’umanità che lo ha sviluppato poi in varie parti del mondo in tempi e modi diversi.
La prima raffigurazione di un arco è in un graffito di circa 30.000 anni fa.
Comparve per la prima volta come sport olimpico ai Giochi del 1900 a Parigi. Escluso dopo il 1920 è stato riammesso dalle Olimpiadi del 1972 di Monaco di Baviera.
In Italia ci sono due federazioni: la FITARCO, fondata nel 1961, con circa 23.000 tesserati e la FIARC, Federazione Italiana Acieri Tiro di Campagna i cui affiliati simulano attività venatoria nei boschi.
Ad Altum Park c’è la possibilità di fare tiro con l’arco in varie modalità.
Un’area di tiro baby, per i bambini più piccoli, con frecce spuntate, per avvicinarli a questo sport con il gioco e il divertimento.
Un’area con archi e bersagli tradizionali, per ragazzi più grandi, dove si apprende veramente la tecnica sotto la guida di istruttori certificati.
Un’area outdoor nel bosco dove i bersagli sono sagome di animali in 3D con postazioni di tiro di crescente difficoltà.
I corsi, rivolti ai ragazzi dai 6 ai 12 anni, inizieranno ad ottobre e si svolgeranno tutti i venerdì, a partire dal 2 ottobre, dalle 17.30 alle 19.30.
“ E’ uno sport- dice Francesco Dominici Presidente A.B.G. Arcieri- molto adatto a bambini e ragazzi perché è adeguato al loro sviluppo psico-fisico. Grazie alla sua natura stimola la capacità di concentrazione, la gestione degli stati d’animo, sviluppa la muscolatura del corpo ed una grande autostima personale”
