La pioggia non ferma le attività
Quando al mattino si svegliano ed, aperta la finestra, i genitori, magari solo quelli più apprensivi, si domandano se con quel cielo nuvoloso, dopo le previsioni meteo del giorno prima, i loro “pargoli” riusciranno a fare attività ai centri estivi.
Una preoccupazione assolutamente infondata, almeno ad Altum Park, dove non c’è nessuno che tiene bambini e ragazzi “segregati” in caso di maltempo.
“Il nostro è un parco sportivo outdoor quindi finchè le condizioni lo consentono, sempre in totale sicurezza, facciamo attività all’aperto, anche se ci fosse una leggera pioggia. Non è un caso che nel kit che bambini e ragazzi devono portare con sè-dice Andrea Pedemonte direttore Altum Park– deve esserci un k-way. Dovesse arrivare il classico temporale estivo che impedisce ogni attività esterna abbiamo, all’interno della struttura ,punti coperti, ma sempre all’aperto, per fare laboratori in attesa che…ritorni il sole! Chiaramente gite, ed escursioni, con cielo nuvoloso vengono annullate”.
Ogni diversa condizione atmosferica può comunque essere da stimolo per apprendimenti in grado di potenziare la capacità di adattamento e cambiamento di bambini e ragazzi.
Ma perché un po’ di ipotetica pioggia mette così tanto in apprensione?
Se la risposta fosse “mio figlio potrebbe ammalarsi” si può tranquillamente replicare che bagnarsi un po’ di per sé non fa male ma piuttosto fa male restare fermi bagnati, permettendo così al calore disperso di essere maggiore di quello prodotto, riducendo così la temperatura corporea.
Un ragionamento che vale soprattutto per gli allenamenti durante l’anno dove, anche sotto la pioggia ,l’intensità dello sforzo fisico è notevole e non si rimane mai fermi
Discorso diverso è quello dei centri estivi dove si svolge attività sportiva o ludico-motoria in modalità ben differente e dove non c’è la possibilità di fare, subito, una salutare doccia calda.
Per una struttura come Altum Park è sufficiente che bambini e ragazzi abbiano con sé abbigliamento impermeabile ed una maglietta di ricambio: i genitori possono stare tranquilli, e ci mancherebbe altro, che sotto il diluvio, non si fa attività all’aperto.
I vari format hanno l’obbiettivo comune di farli divertire in serenità e non di trasformarli in ”piccoli Rambo”.