NATURA DA SCOPRIRE
Dopo l’emozione della prima settimana di debutto, con un pizzico di “esperienza” in più ma ancora tante cose da migliorare, siamo entrati nel vivo ormai della programmazione del Parco Sportivo Outdoor di Genova. Oltre a provare l’adrenalina del Parco Avventura, del Ponte Tibetano, della discesa sulla pista Pro Bike, la novità del tiro con l’arco o il flying disc, più comunemente detto freesbee con le tante sue varianti, i ragazzi scopriranno cosa c’è a pochi minuti dal Altum Park.
Una natura incontaminata, a volte misteriosa,affascinante, dove si possono ancora “leggere”, con un pò di attenzione, tracce della storia e della cultura contadina.
Ad esempio la gita ai laghetti, guidata nei giorni scorsi da due volontari di Legambiente, è stata un’autentica sorpresa.L’acqua è fresca e abbastranza profonda,ricca di pesci. Intorno ci sono suggestive cascatelle: si può intravedere anche un piccolo ponte di pietra e il rudere di un vecchio mulino.Era chiamato “u muin du mustracu” per la particolare posizione che assumeva il mugnaio chino sul lavoro.
Mauro, il contadino “custode” della storia e delle tradizioni del paese di San Desiderio, che si è intrattenuto brevemente con i ragazzi durante la gita, racconta che un tempo c’erano molti altri mulini , di cui oggi resta a malapena qualche cumulo di pietra. Erano posizionati lungo il torrente che scendeva, quasi perennemente, dal monte Fasce.
I contadini con i loro muli salivano da Nervi per portare i raccolti non avendo acqua sufficiente sulla costa.
Altum Park è un’esperienza a 360°: sport all’aria aperta, discipline nuove e giochi magari “dimenticati” che facevano i nostri nonni, ma anche sensibilizzazione verso la natura in senso lato. Per conoscerla e quindi rispettarla.