Sette giorni green (20° Puntata)
Ventesima puntata della nostra rubrica “Sette giorni green” che riassume e”lega” fra di loro alcune delle notizie relative all’ambiente, in senso lato, tratte da siti internet e/o pagine facebook che ci hanno incuriosito durante l’ultima settimana.
Domenica 13 Settembre l’Associazione “A Thousand Trees Project” pianterà sul Monte Moro a Genova l’ultimo albero del progetto nato per far rinascere una zona gravemente danneggiata e disboscata dagli incendi negli ultimi anni.
Grazie alla partecipazione attiva di molti volontari, persone anziane, giovani, intere famiglie, è stato raggiunto l’obbiettivo di reimpiantare 1000 alberi riportando il verde su uno dei monti più belli del capoluogo ligure.
Con questa rubrica, fin dalla prima puntata, abbiamo voluto segnalare itinerari escursionistici del nostro splendido entroterra, adatti soprattutto alle famiglie, per trascorrere qualche ora all’aria aperta, in mezzo alla natura e godere quasi sempre di bellissimi panorami.
Dalla pagina Facebook “Per valli e per monti” facciamo la scoperta dell’incantevole Lago della Tina, all’interno del Parco del Beigua.
Il sentiero parte dall’”Agriturismo Agueta du Sciria”,in località Terralba, sopra Arenzano: è una gita facile e piacevole che possono fare anche i bambini.
Il lago della Tina, in realtà sono tre ma il più bello è quello posto più in alto, si può raggiungere con una via diretta oppure con un percorso ad anello : è impossibile perdersi soprattutto dopo aver visto il simpatico video con il quale le due guide ci accompagnano passo dopo passo.
Si chiama “A piedi nudi nel Parco” ed è il laboratorio teatrale-ambientale che tutte le domeniche di Settembre si svolge al Peralto a Genova dalle 10.00 alle 12.00.
L’iniziativa, rivolta alle persone di tutte le età, prevede esercizi di gruppo in mezzo alla natura che danno vantaggi psico-fisici. Non bisogna avere competenze artistiche né essere allenati.
“A piedi nudi nel Parco” è gratuito: occorre solo prenotarsi sul sito e sulla pagina Facebook di Legambiente Giovani Energie.
Quante volte imprechiamo perchè abbiamo il lavandino otturato, magari nel fine settimana, e non sappiamo cosa fare?
Dalla pagina Facebook “Green Planet News” scopriamo che esistono interessanti alternative ai disgorganti chimici, tanto nocivi all’ambiente.
Sale grosso o bicarbonato di sodio,aceto bianco,un detersivo ecologico per i piatti, la soda da bucato(solvay)sono rimedi naturali davvero utili.
A questi si possono aggiungere la sonda flessibile metallica a spirale, che può essere acquistata nei negozi specializzati,e la classica ventosa sturalavandini che deve essere usata correttamente.
Nonostante alcune “leggende metropolitane” meglio servirsi con parsimonia delle bibite gassate:a causa della loro capacità corrosiva è sconsigiato l’utilizzo per più di due volte.