Sette giorni green (Quarta puntata)
Abbiamo raccolto un po’ di “green news” degli ultimi sette giorni:alcune sono oggettivamente buone,altre molto meno, altre saranno giudicate da chi avrà la bontà e il piacere di leggere questa rubrica,giunta alla quarta puntata.
Dal sito www.fivedabliu.it veniamo a sapere che tutte le associazioni ambientaliste chiedono a Regione Liguria una nuova strategia per le aree protette.
Negli ultimi dieci anni, giunte di diverso colore politico,hanno cercato di sminuirne ruolo e peso a partire dall’iniziativa, per fortuna rientrata, di accorparle in un unico Ente.
In tempo di covid i Parchi naturali della Liguria possono avere un ruolo davvero strategico:sono palestre a cielo aperto di benessere fisico e mentale,nel rispetto delle regole del distanziamento,strumenti fondamentali per una ripartenza legata ad un nuovo modello di sviluppo,più rispettoso della biodiversità del nostro pianeta.
Occorre lavorare ad un’idea di turismo,in sinergia con l’agricoltura,che favorisca la conoscenza delle bellezze del territorio senza sovraccaricarlo,ripensando ad esempio la mobilità, che dovrà essere sempre più slow.
Ci sono notizie, purtroppo, che ci fanno considerare la massima “dopo l’emergenza coronavirus saremo tutti migliori” una pia illusione,densa di troppa retorica.
Lo scorso week end,leggiamo su “Repubblica”,tre motociclisti senza scrupoli,nonostante il tentativo di una guardia della Lipu di fermarli,alle pendici del Monte Antola hanno attraversato l’altopiano della Cavalla,nel pieno della splendida fioritura dei narcisi.
Uno sfregio che è sintomo anche della sostanziale garanzia di impunità,nonostante siano previste salatissime multe: i motociclisti sanno infatti che possono farla franca perché,come dice Daniela Segale,Presidente Ente Parco Antola non ci sono controlli.
Una bella notizia leggiamo invece su “Il Secolo XIX”:grazie ad un accordo fra Ministero dell’Ambiente e Club Alpino Italiano il nostro Paese avrà presto un unico percorso che collegherà i 25 Parchi nazionali.
La spina dorsale è l’attuale Sentiero CAI Italia che già ne abbraccia 16.
Per tutti i viaggiatori sarà creato un “passaporto dei Parchi” e per chi arriverà in fondo è previsto un riconoscimento seguendo il modello, senza quella valenza spirituale-religiosa,del Cammino di Santiago di Compostela.
Cambiando decisamente argomento sul sito www.greenplanetnews.it è possibile capire,nel dettaglio,tutte le misure a sostegno delle famiglie contenute nel Decreto Rilancio:bonus,congedo parentale,reddito di emergenza.
Misure che favoriscono anche,con benefici economici sotto forma di voucher,l’iscrizione dei figli ai centri estivi.
A proposito di centri estivi leggiamo sul sito www.ligurianotizie.it che i test sierologici già svolti a tappeto per il personale sanitario saranno proposti anche agli operatori di queste strutture.
Una profilassi utile che tutela davvero sia i lavoratori che le famiglie.
I test,ricorda l‘Assessore Sonia Viale,saranno su base volontaria e in caso di positività ci sarà l’ulteriore verifica con il tampone