Vademecum per l’outdoor
Una collaborazione sempre più stretta fra Regione Liguria e le associazioni presenti sul territorio per veicolare in modo efficace i messaggi e le regole da seguire, legate alla peste suina, per chi frequenta boschi e sentieri.
Si è parlato di tutto questo nella Sala Trasparenza in Piazza De Ferrari dove l’Assessore all’Agricoltura e vice presidente Alessandro Piana, il consigliere Alessio Piana e il funzionario Maurizio Robello hanno spiegato nel dettaglio le novità significative entrate in vigore il primo week end di aprile.
“Un primo incontro davvero costruttivo ed utile dopo il grande lavoro che ci ha consentito di riaprire in totale sicurezza i nostri sentieri in un periodo particolarmente sentito come quello pasquale. Abbiamo spiegato- dice Alessandro Piana Vice presidente Regione Liguria– per sommi capi cosa prevede il piano regionale soffermandoci soprattutto sugli accorgimenti da adottare in questo contesto. Disinfettare scarpe e ruote di biciclette, evitare di parcheggiare l’auto sull’erba”.
Fra le associazioni presenti all’incontro il Centro Sportivo Italiano che ha come struttura di riferimento per le attività outdoor Altum Park : una ventina le società affiliate che svolgono varie discipline, cinque delle quali fanno mountain bike.
“ Noi prima di tutto ringraziamo la Regione per come si è attivata anche rispetto al Governo che prevedeva limitazioni molto più dure e penalizzanti per tutto il settore dell’outdoor. Siamo disponibili a collaborare- ha detto Enrico Carmagnani Presidente CSI Genova– ma chiediamo solo che ci vengano dati messaggi di facile comprensione per tutti. Cosa si può fare e cosa non si può fare, spiegato semplicemente. Tutto materiale che possiamo diffondere direttamente, attraverso i nostri strumenti di comunicazione o tramite le segreterie delle nostre società affiliate”.
Il vicepresidente Alessandro Piana ha assicurato che invierà un vademecum estremamente schematico con le regole da osservare.
Sono stati mostrati anche i cartelli con i numeri e le informazioni utili che saranno posizionati lungo i sentieri o presso alcuni esercizi pubblici nelle aree e nei comuni interessati.
L’incontro in Sala Trasparenza è stato anche un’occasione per allacciare rapporti più proficui fra associazioni diverse che, in fondo hanno gli stessi obbiettivi.
Coniugare sport e natura in modo consapevole e costruttivo, conoscendo, amando e tutelando l’ambiente.
Una di queste realtà è storicamente il Club Alpino Italiano : il presidente del CSI di Genova Enrico Carmagnani e il presidente del CAI Liguria Roberto Maifredi hanno parlato dell’ipotesi di progetti comuni futuri da realizzare, “ facendo rete”.